La storia si svolge nel 1932, a New York dove vive Alice Welrush di otto anni, cosģ appassionata di Alice nel paese delle Meraviglie che non solo si veste e si pettina come lei ma tenta di infilarsi nei tronchi cavi e cerca tane di conigli, insomma vuole imitare Alice in tutto e per tutto. I genitori, preoccupati per lossessione (cosģ la considerano) della propria figlia le proibiscono di leggere Lewis Carroll e vietano a tutti coloro che vivono con Alice di parlarne. Un giorno, invitata per una cerimonia, arriva nella cittą la ormai ottantenne Alice Liddell, che, da bambina, ispirņ il romanzo di Lewis Carroll. I genitori assumono una giovane tata francese dandole lincarico di nascondere ad Alice che Alice, quella del Paese delle meraviglie, si trova nella sua stessa cittą. Il compito della giovane istitutrice non č facile e rimane coinvolta in vicende inusuali e rocambolesche che portano ad un finale inaspettato.
Il libro č divertente, la lettura veloce e scorrevole, i personaggi delineati da Diego Arboleda Rodriguez e illustrati da Rałl Sagospe sono buffi e surreali, in pieno stile Carroll. Nel racconto incontriamo lincantevole ma sbadata istitutrice Eugčne Chignon; il bizzarro zio della bambina, Timothy Stilt che ha continuamente fame e che cammina sui muri; leccentrico Baptiste Travagant, che dentro un passeggino trasporta un uovo gigantesco di un uccello elefante del Madagascar; il gentile Peter Davies che da bambino ispirņ lautore di Peter Pan; il signor Welrush che assomiglia a un tricheco senza zanne; la seria e rigorosa signora Welrush che indossa cappelli imponenti ed č ossessionata dalle porcellane e infine la vecchia e simpatica signora Alice Liddell che mantiene dentro di sé uno spirito infantile e puro.
Un racconto delizioso che insegna a rispettare i sogni perché appartengono a ciascuno di noi, grandi e piccoli che siamo, e rendono la vita pił bella, imprevedibile ed interessante.
Dai 10 anni
Antonella Dal Grande
[Diego Arboleda e Rałl Sagospe, Vietato leggere Lewis Carroll, traduzione di Marta Palazzesi, Lapis, Roma, 2015]
Antonella Dal Grande, Laureata in Scienze Politiche all'Universitą la Sapienza di Roma, attualmente lavora presso il Ministero della Pubblica Istruzione. Collabora da anni con le biblioteche, in particolare con la Biblioteca Bonetta di Pavia, nell'organizzazione di eventi per la promozione del libro e la lettura.