La rana toro era morta solo a metà, il che era perfetto. Inizia così il libro che racconta di Penelope, una ragazza piena di energia e inventiva. Frequenta la quinta elementare e vive con la zia Sue e con suo papà che lavora in una piattaforma petrolifera e che vede solo poche volte durante lanno. La sua mamma, che se nè andata di casa quando lei era piccolissima, vive con il suo compagno a pochi minuti dallabitazione di Penelope. La bambina viene sapere che la mamma presto si trasferirà in unaltra città e ne è molto dispiaciuta e allora si pone un obiettivo non da poco: quello di diventare la scolara della quinta elementare più brava del mondo. In questo modo Penelope pensa di fare comprendere alla mamma che è una bambina di grandi doti e che perciò ha sbagliato ad abbandonarla e, in cuor suo, spera che ritorni a vivere con lei. Purtroppo a scuola arriva Mary Sue, una nuova compagna di classe, brava, bella e ricca. Mary Sue ha un obiettivo: quello di diventare la migliore scolara del mondo, lo stesso di Penelope. Una delle due deve cedere inevitabilmente il posto allaltra.
Il racconto si snoda fra trovate e battute spiritose e ironiche, avventure e peripezie che non sempre vanno come Penelope vorrebbe, ma lei è una ragazzina che, seppure ferita e sconfitta, non si perde mai danimo, incassa le delusioni e va sempre avanti per raggiungere il suo obiettivo:
Penelope aveva sempre una missione in corso e non aveva mai fallito. Non era la più veloce, la più intelligente e nemmeno la più alta, ma questo non contava, perché quello che rendeva Penelope una forza della natura era il fatto che non si arrendeva mai. Assolutamente mai. Suo padre diceva che era come un bulldog con le fauci serrate attorno alla ruota di una macchina.
Penelope è davvero una simpatica ragazzina che piacerà sicuramente ai piccoli (ma anche ai grandi lettori). Un libro delizioso scritto ad altezza della protagonista, gli adulti, infatti, ci sono e intervengono ma sono sempre visti con gli occhi di Penelope e dei suoi compagni.
Consigliabilissimo ai ragazzi dai dieci anni in su.
Antonella Dal Grande
[Kate Beasley, Lunica e inimitabile Penelope Pepperwood, illustrazioni di Jillian Tamaki, traduzione di Mara Pace, Il Castoro, 2017]
Antonella Dal Grande, Laureata in Scienze Politiche all'Università la Sapienza di Roma, attualmente lavora presso il Ministero della Pubblica Istruzione. Collabora da anni con le biblioteche, in particolare con la Biblioteca Bonetta di Pavia, nell'organizzazione di eventi per la promozione del libro e la lettura.