L'invasione della vita. Le scelte difficili nell'epoca della pandemia


Sulla pandemia da coronavirus sono uscite nel 2020 anche in Italia numerose pubblicazioni secondo molteplici prospettive. Vogliamo qui ricordare almeno l’importante contributo dei sociologi Chiara Giaccardi e Mauro Magatti, Nella fine č l’inizio. In che mondo vivremo, il Mulino 2020 (empaticamente recensito dal filosofo del pensiero complesso Mauro Ceruti sulla “Domenica del Sole 24 Ore” del 29 novembre scorso come “prezioso libro” che “sulla scorta di analisi empiriche puntuali e di grandi affreschi teorici […] ci invita a considerare il modo in cui la crisi, a cominciare dal trauma collettivo della pandemia, stia cambiando i patterns culturali della societā”) e l’utilissimo libro di limpida divulgazione culturale (e di riflessione sulla centralitā della ricerca e della comunicazione scientifica per il futuro della societā umana) della virologa Ilaria Capua, Il dopo. Il virus che ci ha costretto a cambiare mappa mentale, Mondadori 2020.

Per dare un’idea della pervasivitā del tema nella recente produzione editoriale, osserviamo che le parole Covid-19, lockdown, Coronavirus compaiono in ben tre degli ultimi dieci titoli della stessa collana “Eterotopie” delle edizioni Mimesis nella quale č stato pubblicato a fine ottobre il volume che qui segnaliamo, L’invasione della vita. Le scelte difficili nell’epoca della pandemia.

Una particolaritā di questo libro č la pluralitā degli sguardi, il confronto delle prospettive: le riflessioni sviluppate dai tredici autori, a partire da esperienze e studi attinenti a diversi ambiti culturali (biologia, filosofia, neurologia, psicoanalisi, sociologia, storia della medicina, teologia), si intersecano in un percorso interdisciplinare ricco e composito, confrontandosi con le domande - che la complessitā della crisi pandemica ci pone con particolare urgenza - sul nostro modo di vivere nell’epoca della globalizzazione. Tra i temi affrontati: i fenomeni della globalizzazione, i problemi dell’ambiente e il rapporto con i viventi non umani, l’ineludibilitā di scelte etiche radicali, le relazioni tra le diverse generazioni, il ruolo della scienza e il difficile dialogo con la politica, l’etica della comunicazione, gli inquietanti effetti antropologici dell’affermazione a livello planetario - nella post-modernitā - di un riduzionista e pernicioso “paradigma tecnocratico”.

Per dare un’idea dell’intreccio dei differenti punti di vista secondo cui si struttura il volume, riportiamo qui i titoli dei dodici brevi saggi che lo compongono e dei paragrafi in cui quelli si articolano, indicando per ciascun autore il relativo ambito di competenza (le presentazioni di autori e curatori occupano nel libro le pagine 15-21).

1. Coronavirus: l’etica provocata - Giannino Piana (giā docente di Etica in varie universitā e presidente dell’ATISM - Associazione Teologica Italiana per lo Studio della Morale), pp. 23-43, con nota bibliografica finale.
 

I. - Nuovi valori per nuove sfide: 1. La paura che nasce dal di dentro 2. Il ritorno della morte come cifra dell’esistenza 3. Il limite come possibilitā 4. Il vissuto virtuoso e il principio di precauzione / II. Per un nuovo modello di civiltā: 1. La deriva ambientale 2. Oltre la crisi economico-sociale 3. Democrazia in bilico: quali rimedi?
 

2. Scienza e societā tra veritā e post-veritā - Giorgio Sandrini, (giā professore ordinario di Neurologia e promotore negli ultimi anni di vari convegni dedicati al rapporto tra neuroscienze e filosofia), pp. 45-76, con riferimenti bibliografici nelle settantadue note a pič di pagina.

 

Scienza e societā di fronte alla pandemia / Scienze, metodo e comunicazione / Maschere e mascherine / Il ruolo degli esperti e il concetto di competenza / Gli errori di valutazione e le previsioni sbagliate / Il peso del passato. L’importanza di efficienza e programmazione / Nuove tecnologie ed etica / Veritā e falsificabilitā tra scienza e societā / Rapporto fede e scienza in epoca di pandemia / Veritā e post-veritā / Le pandemie tra scelte deontoogiche e utilitaristiche

 

3. Resilienza umana e contagio emotivo nella crisi del post-moderno - Walter Minella (studioso del pensiero del filosofo Pietro Prini, su cui ha pubblicato un’ampia monografia e ha organizzato vari convegni con particolare attenzione al tema del dialogo tra fede e scienza; ha anche curato la pubblicazione del libro postumo di Pietro Prini Ventisei secoli nel mondo dei filosofi, Caltanissetta-Roma 2015), pp. 77-103, con riferimenti bibliografici e sitografici nelle trenta note a pič di pagina.

 

Un groviglio di crisi / L’invasione della vita: una percezione parziale / Il globale sommerso / Radici biologico-sociali del virus / La crisi mondiale e le civiltā-mondo / Questo modello di globalizzazione e l’angoscia del futuro / La scomparsa del bene comune: alcune premesse filosofiche… / Il disagio della civiltā / Precondizioni storiche / La fragilitā del paradigma tecnocratico / La crisi del post-moderno come crisi di uno sviluppo economico autoreferenziale, privo di relazione con la terrestritā / Alcune riflessioni filosofiche sull’Enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco / Contro la “rapidaciķn” / “Amore e maraviglia e dolce sguardo”: il fondamento mistico / In conclusione: resilienza umana o contagio emotivo?

 

4. L’esperimento, ovvero incertezza e paura al tempo del Covid-19 - Giuseppe Civitarese (psichiatra, psicoanalista, giā direttore della “Rivista di Psicoanalisi”, autore di numerose pubblicazioni in ambito psicoanalitico), pp. 105-131, con riferimenti bibliografici e sitografici nelle quarantadue note a pič di pagina.

 

Zona Rossa / Effetto Skype / Incendio a teatro? / Re leone / Il mare a picco / Bollettino medico / La cura / L’esperimento / Cuore di tenebra nel cortile / WhatsApp / Cos’č un “soggetto”? / Inferno e paradiso / Di che parliamo quando parliamo di sofferenza psichica? / L’etica dell’ospitalitā / Dalla paura all’incertezza / Il disagio della societā / Poscrittto: 18 maggio 2020, giorno di fine del lockdown

 

5. Emergenza come spinta al cambiamento. Fantasmi transgenerazionali sulla scena collettiva - Adelaide Baldo (medico, psicoterapeuta di formazione psicoanalitica, esperta sulle dinamiche dei gruppi, attenta in particolare ai temi dell’identitā di genere anche come parte di prassi politiche e sociali, autrice - tra altro - di Per amore e desiderio. Lettera all’uomo che sarai, Brescia 2017), pp. 133-147, con riferimenti bibliografici nelle trentuno note a pič di pagina.

 

Azione, pensiero e angosce collettive / Scelte operative e cultura / Mettere in sicurezza: corpi o persone? / Le emozioni dei bambini / Il ritorno della famiglia: quale? / La scuola non serve solo a imparare tabelline o congiuntivi / Un mondo di corpi / Ordine simbolico patriarcale e una possibile nuova generativitā / Sognare il futuro

 

6. L’esistenza sospesa. Il senso del nulla tra bene e male - Pier Giuseppe Milanesi (giā collaboratore alla cattedra di Storia della filosofia moderna e contemporanea dell’Universitā di Milano, attualmente si occupa di neuroscienze e del rapporto tra neuroscienze e scienze umane), pp. 149-185, con riferimenti bibliografici nelle diciassette note a pič di pagina.

 

Pandemia e morale / L’integrazione della vita e della morte, del bene e del male / Il risentimento / L’angoscia / Dal canto al conto / La musica, il tempo, la storia / Dai qualia ai quanta / L’etica come misura / La morte di Dio e lo svuotamento dell’essenza

 

7. Pandemia e sublime. Riflessioni estetiche a partire da Kant - Andrea Loffi (dottorando presso l’Universitā di Trento con un progetto di ricerca sulla filosofia della religione in Pietro Prini, ha curato il Fondo Pietro Prini conservato al Collegio Ghislieri di Pavia, collaborando alla pubblicazione di alcuni testi inediti), pp. 187-209, con riferimenti bibliografici e sitografici nelle trentatré note a pič di pagina.

 

-1. Premessa / 0. Introduzione: 0.1. Per incominciare 0.2. L’intuizione fondamentale 0.3. Struttura generale del lavoro / 1. L’argomentazione di Kant: 1.1. Breve storia della questione 1.2. La struttura della Critica del Giudizio 1.3. La teoria del bello nella Critica del Giudizio 1.4. La teoria del sublime nella Critica del Giudizio / 2. Per un sublime della libertā: 2.1. Definizione e giustificazione del sublime della libertā 2.2. Analitica del sublime della libertā 2.3. Annotazione generale / 3. Conclusioni – di nuovo sulla pandemia

 

8. Il sistema di comunicazione italiano nella crisi del coronavirus. La sorprendente ripresa del senso religioso - Gianpiero Gamaleri (professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi e docente di Teoria della comunicazione alla Pontificia Universitā della Santa Croce e al Master in Intelligenza Artificiale all’Universitā Europea di Roma, č studioso in particolare del pensiero di Marshall McLuhan), pp. 211-218, con riferimenti bibliografici nelle note a pič di pagina..

 

Il ruolo decisivo dei canali mainstream / Gli incrementi degli ascolti. Dati europei e nazionali / Quale recupero della normalitā? / La sorprendente ripresa del senso religioso / La strategia comunicativa di Papa Francesco / Il vuoto vale pių del pieno

 

9. Non č etica se non č virale - Gian Piero Jacobelli (giornalista professionista e autore di numerose pubblicazioni, ha tenuto in varie universitā diversi insegnamenti, fra cui Filosofia ed Etica della Comunicazione, Sociologia dei Processi Culturali, Storia delle Religioni), pp. 219-239.

 

Pių lontani ma pių vicini / Il “diario” della sofferenza / Il futuro come “margine” / Un “avanzato ritardo”, scientifico e tecnologico / Ritorno al presente / Umano, troppo o troppo poco umano / Crisi identitarie e pratiche creative / Il declino della reputazione / Un fuoco nel deserto

 

10. La filosofia e il limite naturale - Sergio Filippo Magni (professore associato di Filosofia morale, presiede il corso di laurea in Filosofia del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Universitā di Pavia, presso il quale insegna Bioetica e Storia delle dottrine morali), pp. 241-247, con riferimenti bibliografici nelle note a pič di pagina.

 

1. Epidemie 2. Fragilitā 3. La filosofia 4. Il limite naturale 5. La libertā e la salute 6. La scienza 7. Prometeo

 

11. Uomo, animali ed epidemie: una storia antica ma nuovamente attuale - Paolo Mazzarello (professore ordinario di Storia della Medicina all’Universitā di Pavia, č autore di varie monografie su grandi medici e uomini di scienza quali Camillo Golgi, Edoardo Porro, Cesare Lombroso, Alessandro Volta), pp. 250-255, con nota bibliografica finale.

 

La rivoluzione neolitica / L’origine delle malattie infettive / Il salto di specie (spillover) / I mercati di animali selvatici come bomba a orologeria

 

12. La questione ecologica - Manuela Monti (biologa delle cellule germinali ricercatrice all’Universitā di Pavia, ha pubblicato numerosi articoli e testi di divulgazione scientifica), Carlo Alberto Redi (giā professore ordinario di Zoologia, membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei, docente presso varie universitā europee e americane, č autore - oltre che di pubblicazioni su riviste scientifiche in particolare nell’ambito della ricerca sulle cellule staminali - di numerosi libri di divulgazione scientifica e di articoli su quotidiani nazionali), pp. 257-268, con riferimenti bibliografici e sitografici nelle ventitré note a pič di pagina.

 

Quadro generale / Origine epidemie/pandemie / Zoonosi e mercati delle carni / Terapie / Scheletri nell’armadio / Tornare alla normalitā: prospettive

 

Si puō qui segnalare che del libro L’invasione della vita. Le scelte difficili nell’epoca della pandemia sono in corso varie presentazioni online con la partecipazione di alcuni degli autori: Adelaide Baldo, Giuseppe Civitarese, Walter Minella, Giannino Piana, Carlo Alberto Redi, Giorgio Sandrini. Sono giā liberamente accessibili in Internet le registrazioni dell’incontro organizzato a Pavia il 15 dicembre dal Collegio Ghislieri e dell’incontro organizzato a Brescia il 19 novembre dall’Associazione “Cultura libera”.


a.m.

[Giuseppe Civitarese, Walter Minella, Giannino Piana, Giorgio Sandrini (a cura di -), L’invasione della vita. Le scelte difficili nell’epoca della pandemia, Mimesis, Milano-Udine 2020, pp. 268, euro 22]


Alberto Moreni, laureato in filosofia a Pavia, č stato insegnante e preside in varie scuole della Lombardia e vive ora a Firenze, dove ha lavorato presso la Biblioteca di Documentazione Pedagogica, l’Istituto Regionale di Ricerca Educativa e l’Ufficio Scolastico Regionale.

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